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Ad aggredirlo un cittadino marocchino di 37 anni che aveva in precedenza preso a sassate i vagoni di un treno ferendo alla testa una donna
MILANO - Tre coltellate alla schiena. Un poliziotto di 35 anni è ricoverato in gravi condizioni all'Ospedale Niguarda di Milano dopo essere stato aggredito da un cittadino marocchino alla stazione di Lambrate.
Il vice-ispettore, assieme ad alcuni colleghi, era intervenuto all'interno dello scalo dopo che era stata segnalata la presenza di un uomo che stava lanciando delle pietre contro i vagoni dei treni e i viaggiatori all'interno dei convogli in transito. Uno di questi sassi aveva in precedenza colpito una donna alla testa.
Quando gli agenti lo hanno accerchiato, l'uomo - in evidente stato alterato - si è scagliato contro di loro: a nulla è servito l'utilizzo del taser e nella colluttazione il 37enne marocchino (con alle spalle già dei precedenti per reati contro le persone e il patrimonio e resistenza a pubblico ufficiale) ha estratto un coltello colpendo il poliziotto alle spalle con tre fendenti.
Il vice-ispettore è stato portato in codice rosso in ospedale e operato d'urgenza. Lotta contro la morte nel reparto di terapia intensiva.
L'autore dell'aggressione è stato arrestato e condotto nel carcere di San Vittore.
